Franco Lambertini risponde

CARI MORINISTI,
PREMESSO CHE FARE GIRARE PER QUALCHE MINUTO I MOTORI AL MINIMO PER SCALDARLI, NON CREA PROBLEMI DI SORTA, IL VERO RISCHIO PUO’ NASCERE NEL TRANSITORIO TRA FREDDO E CALDO ED E’ QUELLO DEL GRIPPAGGIO DEI PISTONI. ( PROBLEMI DI LUBRIFICAZIONE AI BILANCIERI, ASTE, BOCCOLE, BRONZINE, NON SONO MAI STATI RILEVATI, PERCHÉ’ IN TUTTI QUESTI ORGANI, C’È UNA PICCOLA RISERVA D’OLIO NEI CANALI DI ADDUZIONE CHE COPRE IL TEMPO FINO ALL’ARRIVO DELL’OLIO DALLA POMPA O DALLE PULSAZIONE DEL MOTORE. QUESTO ANCHE QUANDO IL MOTORE E’ STATO FERMO PER MOLTO TEMPO, PERCHÉ’ QUEL POCO DI UNTUOSITA’ RESIDUA E’ SUFFICIENTE A COPRIRE L’INIZIO DEL FUNZIONAMENTO ED EVITARE DANNI.)
IL PROBLEMA DEL GRIPPAGGIO A FREDDO COME E’ NOTO, NASCE PERCHÉ’ IL PISTONE NELLA FASE DI RISCALDAMENTO DEL MOTORE, DILATA PIU’ VELOCEMENTE DELLA CANNA ,FINO AD ANNULLARE PRATICAMENTE IL GIOCO DI FUNZIONAMENTO E SE NON SI ASPETTA CHE ANCHE IL CILINDRO SI SCALDI, QUANDO SI PARTE E SI METTE SOTTO CARICO IL MOTORE IL PISTONE SI DILATA UN PELO DI PIU’ E GRIPPA. LA NORMA MORINI PER DEFINIRE LA GEOMETRIA E IL GIOCO DI FUNZIONAMENTO DI PISTONE E CANNA, PREVEDE D’ACCELERARE AL BANCO IL MOTORE STABILIZZATO FREDDO A TUTTA POTENZA SOFFIANDO CONTEMPORANEAMENTE ARIA FREDDA AD ALTA VELOCITA’ SUL MOTORE O SUL RADIATORE, FINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA TEMPERATURA DI NORMALE FUNZIONAMENTO. (DI SOLITO DURANTE LO SVILUPPO, PER SUPERARE QUESTA PROVA, OCCORRE MEDIAMENTE DA UNA SETTIMANA A UN MESE.)
ALL’INIZIO DEGLI ANNI SETTANTA, LA TECNOLOGIA DI COSTRUZIONE DEI CILINDRI,( CILINDRO D’ALLUMINIO CANNA IN GHISA MONTATA A CALDO CON INTERFERENZA) ERA TALE CHE RICHIEDEVA UN BUON RISCALDAMENTO DEL CILINDRO PRIMA DI PARTIRE, O SI POTEVA PARTIRE DOPO POCO SENZA PERO’ ACCELERARE DI BRUTTA IL MOTORE.
L’AVVENTO DELLA TECNOLOGIA DEI CILINDRI D’ALLUMINIO CON IL RIPOTO DI NICHEL E CARBURI DI SILICIO, HA RIDOTTO IL FENOMENO DELLA DIFFERENZA DI DILATAZIONE DRASTICAMENTE (CIRCA IL 50%), TANTO CHE ORMAI IL RISCALDAMENTO DEL MOTORE E’ RIDOTTO AL MINIMO,(ANCHE SE E’ SEMPRE UNA NORMA DI BUON SENSO, SPECIALMENTE NELLE STAGIONI FREDDE O DOPO UN LUNGO PERIODO DI INATTIVITA’ PRIMA DEL PRIMA PARTENZA, EFFETTUARE UN BUON RISCALDAMENTO E PARTIRE SENZA IMPEGNARE PESANTEMENTE IL MOTORE.)
AL DI LA’ DEI MORINI, IN GENERALE E’ BUONA NORMA CONTROLLARE LE INDICAZIONI CHE IL COSTRUTTORE NORMALMENTE INDICA AL RIGUARDO SUL LIBRETTO D’ISTRUZIONE,
PERCHÉ’ NON TUTTI ADOTTANO CILINDRI D’ALLUMINO , MOLTI PER PROBLEMI COSTRUTTIVI, ADOTTANO ANCORA CANNE RIPORTATE PER FUSIONE O PIANTATE, IN MODO PARTICOLARE SUI MOTORI PLURICILINDRICI.
CORDIALI SALUTI

F. LAMBERTINI

Mi chiamo Franco Limonta e sono nuvo utente del sito.
Ho due morini 350 un GT del 79 perfettamente conservato, l'altro è un Kanguro dell'89 con 7800 km e bellissimo di carrzzeria , MA ha la verniciatura del motore tutta
rovinata, vorrei far pallinare il motore e poi farlo verniciare a polvere isolando con flange e tappi l'interno dopo aver smontato tutti i cuscinetti.
IL PROBLEMA è che la vernice in fase di cottura viene scaldata (e non per poco tempo)e, a 190° , LA MIA DOMANDA è:
QUESTA ALTA TEMPERATURA DEFORMA I CARTER, O PEGGIO LE SEDI DELLE VALVOLE E LE GUIDE POTREBBERO MUOVERSI DALLE LORO SEDI?
Se mi scnsigliate questa verniciatura , che vernice usare in alternativa
RINGRAZIO X UNA RISPOSTA.

Grazie della risposta Fabio.
La verniciatura a polveri ti confermo che necessita di 190° per essere cotta.
Dopo aver sigillato e pallinato tutti i pezzi,nei due semicarter centrali pensavo di proteggere i 4 piani con 4 guarnizioni di cartoncino chiuse, facenti funzione di coperchi ,che segundo in modo preciso il profilo esterno, proteggerebbero le pareti interne,
lavoro analgo per i piani del cilindro , il suo imbocco e gli altri carter, poi toglierò le schermature, pulirò con attenzione eventuali sbavature e slo dopo procederò alla cottura.
Se però la verniciatura originale non era a polveri , dimmi quale era usata, tipo , solvente, eventualmente marca.
Per me sarebbe una soluzione + tranquilla, non aprirei il motore che dovrei comunque proteggerlo con tappi e flange , potrei evitare di cambiare cuscinetti e cortechi, in modo particolare il premistoppa della frizione che è DIFFICILISSIMO da recuperare.

Ciao da Franco

dimenticavo , chi vernicia i carter a polveri lo fa sempre prima di lavorarli.