In accordo con Edgardo Donatini de Gli amici del Corsarino di Ravenna e su idea del MMC, vogliamo organizzare a Roma un raduno per celebrare i 60 anni del Corsarino (1963-2023). Ora dobbiamo capire quanti corsarinisti tra soci, amici, conoscenti parteciperanno all' evento che si terrà il 18 e 19 novembre p.v. Cominciate a pensarci e a farci sapere qualcosa a breve, potrebbe venire fuori una cosa veramente epocale.
L'accensione elettronica più facile sarebbe quella che era su subito.it e che non c'è più :-( perché a differenza della Powerdynamo ha la chiavetta. Per il Corsarino la prova con un'altra bobina AT va fatta, sempre che sia certo che la bobina che ti prestano è ben funzionante. Per le mie Powerdynamo "in eccesso" non potrò controllare prima della prossima settimana.
Ho visto la PowerDynamo sul sito della Vape, costa 370 euro più spedizione, se vuoi controllo se me ne resta qualcuna nuova imballata, all'epoca ne presi molte ma poi vendetti diversi Corsarino senza montarla, quindi, se non le ho già rivendute, ne ho più di quante me ne servano, casomai te ne cedo una a prezzo calmierato, però se vuoi fare funzionare l'impianto originale ti capisco.
Lo statore e il volano Ducati Elettrotecnica sono unici per il Corsarino, e devono avere quella sigla. Ci sono anche impianti Dansi, dei quali non ricordo la sigla, alcuni dei quali, i più datati, equipaggiati con puntine per le quali è impossibile trovare il ricambio, e ne starei alla larga. Comunque il volano del Corsarino è difficile a trovarsi come ricambio, ed eventualmente costa caro. Si può adattare il Dansi MSL111, più reperibile e più economico, ma facendo attenzione, c'è la variante con bobina AT interna, con sigla ASL111, e alle volte si trovano mischioni di pezzi dell'ASL e del MSL. Non so se il gruppo statore-volano sia il sospettato numero uno, prima verificherei la bobina AT, si può vedere una foto?
Onestamente sono spiazzato, ma considerato che il condensatore originale è malfunzionante comincerei eliminandolo, meno roba sospetta c'è, più si circoscrive il problema, anche se devo ammettere che se con l'eliminazione del condensatore le cose non tornassero a posto non saprei cos'altro tentare. La bobina AT è una classica bobina 6V all'antica e non è una centralina per accensione elettronica? Gli avvolgimenti non saprei, non credo che con il modesto riscaldamento delle prove eseguite possano sfarfallare tanto.
L'accensione elettronica risolve tutto, è un po' come usare il lanciafiamme contro le zanzare, ma funziona, unico neo il costo. Qui abbiamo montato le PowerDynamo, oggi credo si chiamino Vape, montaggio non semplicissimo con la complicazione di non avere la chiavetta, mentre su subito.it c'è (c'era?) una accensione con chiavetta più facile da montare.
Il volano sembra giusto, ma vado a memoria, non ho accesso alla mia documentazione. Che l'anticipo non sia stabilissimo ci sta, ma non fino a questo punto. Mi spiace contraddire Osvaldo, ma la chiavetta sull'albero motore serve solo come "passaggio obbligato" per montare il volano nella giusta posizione. La conicità dell'albero garantisce che una volta correttamente serrato il volano non si muova più. Un motore con il volano serrato male tra rotazione e vibrazioni trita la chiavetta, svita il dado ed espelle il volano, e nel mio piccolo non ho mai sentito che varia l'anticipo proseguendo a funzionare. Anche la rotazione del piatto dello statore mi sembra improbabile, se le viti sono lente si svitano e interferiscono con il volano. Scrivo tutto questo per esperienza diretta, avendo pasticciato più del lecito con il propulsore del Corsarino.
La bobina AT è al di sopra di ogni sospetto? Il condensatore originale dovrebbe essere da 0,22 microfarad, quello della 500 prima serie è da 0,18, le serie successive lo hanno da 0,25. Quello da 18 potrebbe non essere all'altezza della situazione, mentre la capacità extra del 25 non dovrebbe essere un problema. Se il condensatore che hai preso è adatto anche alla 126 è quello da 25. Quale condensatore monti? Trattandosi di una anomalia anomala bisogna andare per esclusione, intanto comincerei ad eliminare il condensatore vecchio.
PS il carburatore non c'entra nulla con la fase dell'accensione
La bobina AT del Ciao è "compatibile", se la massa è collegata bene funziona, e siccome il Corsarino parte la bobina deve essere collegata bene. Prima di impazzire per una diagnosi verificherei che questo Corsarino monti il giusto gruppo statore e volano. Che sigla c'è sul volano? Se non ti è troppo scomodo metti una foto del piatto elettrico
PS il condensatore del cinquino è montato esterno?
Benvenuto sul forum all'ennesimo morinista veneto, dove pare che i bombardoni di Lambertini siano molto apprezzati, sei in buona compagnia. Spiace sapere che una delle tue Moto Morini ti dà problemi, ma dovresti essere nel posto giusto per ricevere aiuto.
Comincio dall'OT https://it.m.wikipedia.org/wiki/Battito_in_testa secondo Wikipedia, e per quel che vale, con battere in testa non si indicano soltanto i fenomeni descritti da NW, ma anche la "collisione" tra pistone e testata.
Per le guide valvole io le rifarei della misura opportuna.
Per il buco nel condotto di aspirazione mi consulterei con un bravo saldatore, mi è capitato di fare saldare l'alluminio e la saldatura rimaneva porosa, con perdita di fluidi. La butto lì senza scienza, ma magari potrebbe essere meglio colare dell'allumino liquefatto, persino allargando il foro, o tappare il buco con la pasta siliconica per guarnizioni, o ancora piantare o avvitare una canna o una boccola nel condotto, o usare le vecchie resine tipo "l'ermetico", o chissà che altro può partorire la fantasia di un esperto saldatore e/o meccanico-restauratore...
Il grippaggio sembrerebbe da carenza di olio nel motore, ma potrei sbagliare, da qualche parte sul forum c'è una discussione con un documento sui vari tipi di danno ai pistoni e relative cause. Comunque per pistone e rettifica c'è poco da zazzà, tocca spendere.
La guarnizione si potrebbe essere bruciata per eccesso di comburente? E se anche il grippaggio dipendesse dallo stesso motivo?
Per misurare la compressione, dovresti tirare giù il motore dal telaio e posizionarlo in maniera idonea.
Sicuro che la testa vada spianata?
Le rondelle a tazza non sempre sono ideali, se utilizzate dove non sono previste alle volte tagliano le superfici con cui vanno a contatto, meglio una rondella elastica, sono quelle ondulate.
OT 2: Osva', ma se un individuo che ha il tocco di mida al contrario e merdifica tutto quello che tocca io lo chiamo talento naturale per il collaudo, te tu leggi tra le righe!
NW grazie per la precisazione, erroneamente ho sempre creduto che battere in testa si riferisse alla collisione tra il pistone e la testa o le valvole, ed in ogni caso era proprio a questa evenienza che mi riferivo nel mio post.
Se a Lourdes c'è un meccanico che fa miracoli bene, altrimenti cercane uno più vicino ;-) riguardo al rischio di trovare chiuso, tieni a mente che la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo (e ha un'ottima mira).
OT - il concetto di moto o motore perfetto è quanto di più indefinibile ci possa essere, l'esperienza pratica insegna che è molto soggettivo - fine OT
Ho letto ieri sera, ma era troppo tardi per rispondere, stamane spero di non dimenticare nulla....
Hai una bella conpilescion di atti vandalici, quasi quasi, se non fosse che di ricambi del 250 non ne circolano moltissimi, sarebbe una testa da sostituire. D'altro canto, aldilà del reperimento e del costo del pezzo, anche una testata di ricambio potrebbe avere bisogno di guide e sedi nuove, tanto vale spendere sulla tua, infatti solo le parti mancanti di un motore non possono essere riparate, tutto quello che c'è si può aggiustare. Certo serve una certa manualità e attrezzatura, o degli artigiani che abbiano voglia de lavora'.
La più grande seccatura è il ripristino del condotto di aspirazione, se la fessurazione non è in una posizione saldabile ti toccherà piantare, o avvitare, un tubo o una boccola in quel che resta del condotto, se non addirittura nelle alette, per poi riportare il tutto a una misura compatibile con quella della valvola. Bicchiere mezzo pieno? Puoi realizzare un condotto più performante, eliminando eventuali curve o strozzature. Dopo un intervento del genere sarebbe bene riverificare la tenuta delle sedi delle valvole.
Le guide delle valvole vanno rifatte con la giusta interferenza, una seccatura per i meccanici contemporanei, che oramai a fronte di una guida farlocca sostituiscono interamente il blocco motore e passa la paura, tanto paga Pantalone, ma un bravo operaio di una seria officina di rettifica, meglio se un po' attempato, saprebbe cosa e come fare. E qui mi parte quel gran genio del mio amico...
Per l'eventuale eccessivo abbassamento della testata basta compensare con una guarnizione di alluminio dello spessore giusto, doppio controllare che la camera di scoppio sia "raccordata" con la canna del cilindro: abbassando la testa il perimetro della cupola della testata si stringe, e il motore può battere in testa, ovvero il bordo esterno del pistone può andare a sbattere contro la circonferenza esterna della camera di scoppio, la testata, e l'eventuale guarnizione a spessore, devono avere un diametro compatibile con l'alesaggio del gruppo cilindro e pistone. Ma il castelletto delle punterie potrebbe anche essere stato rialzato semplicemente perché le sedi valvole sono consumate, o sono state fresate eccessivamente, o ancora sono state piantate troppo in profondità, e quindi le valvole sono "infognate" nella testata, con le estremità che si offrono ai bilancieri troppo sporgenti. Altra ipotesi è che siano state sostituite le valvole con dei ricambi non originali con il gambo più lungo. Insomma prima di intervenire tocca accendere il cervello e ragionare, caldo permettendo, ma fortunatamente pare che le temperature stiano per calare.
Riguardo alle molle mancanti e sostituite con rasamenti vari, non conosco il motore, forse con delle rondelle elastiche o a tazza te la potresti cavare, ma per non saper leggere e scrivere cercherei di ripristinare l'originalità.
Quanto ai dadi non serrati e alla guarnizione bruciata, a questo punto mi sembrano i mali minori.
La foto del grippaggio non si vede, e si, ci sono ominidi che sfasciano tutto, diciamo che hanno un talento naturale per l'arte del collaudo, e salviamo gli asini e i somari, spesso migliori di certi meccanici. D'altro canto in mezzo secolo o giù di lì su un motore possono averci messo le mani cani e porci, sempre con tutto il rispetto per questi nobili esponenti del regno animale, alle volte ci tocca perfezionare dei motori già perfetti, e ci vuole pazienza. Buon divertimento e aggiorna la discussione.
PS www.rpw.it/Files/Morini_Settebello250_CPR.pdf mi pare di capire che c'è solo una molla sul perno dei bilancieri, ma allora a che servono i rasamenti extra? Il mistero di infittisce....
