Vacuometro differenziale autocostruito

Questo e' un ottimo sistema per equilibrare il bicilindrico, anch'io lo utilizzo. E' molto sensibile, bisogna fare attenzione se i carburatori sono molto squilibrati perche' l'olio potrebbe essere risucchiato da uno di essi. La prima accensione va fatta con cautela (bisogna essere pronti a spegnere...).
Una volta trovato l'equilibrio credo che, dal punto di vista della precisione, sia molto meglio della coppia di vacuometri standard.

Doge, mi chiedevo se anche tu lamenti qualche problema con questo sistema. Mi spiego, la procedura che hai descritto e' la stessa che seguo io. Quindi accelerando un pochino si tarano i registri dei cavetti dell'acceleratore. Se pero' mi porto ad un regime superiore io trovo ancora degli sbilanciamenti (considera che il sistema differenziale e' sensibilissimo rispetto ai vacuometri classici). Magari a un regime ancora piu' alto lo sbilanciamento cambia addirittura segno. Mi sa che bisogna andarsi a limare polverizzatore e spillo per avere due cilindri uguali. Per questo motivo (e anche per il discorso dell'anticipo che non si puo' settare in modo indipendente per i due cilindri) io definisco il 3 1/2 non un bicilindrico ma un "dual-mono"...
Altra cosa, sempre parlando di questo vacuometro ad U...una volta tarato minimo e bilanciamento, quando si staccano i tubi dai carburatori e si ricollega il tubo di compensazione, il minimo e' piu' alto. Succede anche a te?

Io credo che il il tuo sbilanciamento e' minimo perche' parti gia' con un motore abbastanza ben tarato. Volevo avvertire chi magari ha spostato le viti a caso dopo uno smontaggio e si appresta ad avviare il motore per la prima volta.
Non credo che ci siano problemi nei miei manicotti di gomma, mi sa che ci dovrebbero essere altri sintomi (tipo scoppiettio in rilascio, ecc) e le candele sono del giusto colore. Comunque ho un set di collettori nuovi...devo provare.
Quando parli di vite dell'aria intendi la vita miscela minimo o quella che solleva la valvola del gas?

Io ho sempre avuto Sport (uno mi fu rubato e due li possiedo tuttora) e difficilmente si riesce a tenere un minimo basso e stabile. Credo derivi dalla fasatura piu' spinta dell'albero a camme. Recentemente ho acquistato un motore GT che ho montato sul mio 250 2C. Dopo aver fatto una lieve revisione delle termiche (smerigliatura valvole, fasce nuove), ripulito bene i carburatori e rimesso in fase con lo stroboscopio l'ho fatto partire. Vi assicuro che sembra un altro motore, molto piu' regolare e, di conseguenza, si riesce a tenere un minimo piu' basso. Altra cosa e' la coppia. Per uscire dal box devo fare una rampa in salita; con il motore GT c'e' piu' tiro in basso e devo accelerare meno inoltre nelle curve lente in citta' il GT ha un tiro piu' omogeneo ed e' piu' godibile. Per gli allunghi c'e' lo Sport...
La cosa strana invece che ho verificato su questo GT e' che inizialmente non andava in alto...prova che ti riprova alla fine ho fatto un tentativo estremo: ho diminuito il getto del max da 112/115 a 94! Ora va che sembra un oorologio ed ho le candele perfette (prima erano sempre nere). Qui credo che sia una questione di benzina moderna (verde)...

Ho un paio di spilli nuovi con la punta rossa (viton ?), intendi dire di usare quel tipo?

Leggendo il manuale Dellorto si vede che il livello della vaschetta e' un elemento di taratura. Basta vedere come cambia il peso del galleggiante nei vari modelli di Morini, non sono tutti uguali, quindi vuol dire che ogni modello ha il suo livello.
Chiaramente poi la posizione del galleggiante va controllata staticamente (sempre da manuale Dellorto) per verificare che meccanicamente sia a posto ovvero che la distanza del fondo del galleggiante sia a tot mm dal corpo del carburatore.
Detto questo, e rispondo a Doge, nell'ultimo recente smontaggio avevo verificato la tenuta della valvolina tenendo il carburatore rovesciato e, con le dita appena appoggiate al galleggiante, avevo soffiato aria mediante un tubicino. Non avendo notato perdite ho ritenuto che le valvoline fossero ok.

Zeta Zeta, i miei spilli rossi sono pure ammortizzati (hanno all'interno una piccola molla), provengono da carburatori di un Camel quindi credo adatti a sopportare le vibrazioni del fuoristrada. Ricordo pero' che Lambertini sul sito Motomorini rispose a riguardo ad una domanda di un utente dicendo che con la benzina verde andavano usati gli spilli con la punta in viton (vedi http://www.dupontelastomers.com/products/v...ect=vitondotcom).

Doge, i filtri non li ho neanche messi perche' stavo provando davvero di tutto. Giuro che se ne vengo a capo pero' ce li rimetto!