Albero a camme motore 350, E od M ? Differenze?

Salve a tutti, nel ripristino di un Kanguro x1 (1984, freno a disco ant.) e, dopo essermi procurato un po' di materiale motoristico mi ritrovo: 2 alberi a camme tipo E (di cui uno nel motore Kanguro originale) e due tipo M, sui motori ricambi. Volevo sapere se qualcuno conosce le differenze di resa fra i due alberi a camme. Ripeto, sul motore originale, parzialmente smontato, del Kanguro da ripristinare c'è un albero tipo E. Ho letto vari post sulle virtù dell'M, quindi sarei tentato, salvo diversi e autorevoli pareri, di sostituire l'albero nella moto che sto allestendo. Qualcuno ha informazioni in proposito? Vale la pena? Premetto che la mia guida è abbastanza tranquilla e turistica e più delle prestazioni assolute mi interessa la godibilità del motore in particolare sui percorsi di montagna.

Grazie per la risposta ed il consiglio.

Sono stupefatto della tua competenza! Io invece vado a memoria… E ricordo che il primo kanguro aveva una camma dedicata, diversa da quella del GT e dello sport. Poi con l’uscita, in tempi vicini, del k2 e del kanguro Xe venne unificato tutto con una fasatura ancora diversa ma uguale per entrambi questi motori.
Si tratta dell’albero M, immagino, confermi?

Inoltre una considerazione: visto il carattere del 500, (non il 501) decisamente tranquillo, mi aspettavo una fasatura mooolto meno spinta! Quel motore aveva solo qualche cavallo in più del 350 gt, e a soli 7500 giri, e un consumo, se ricordo bene le prove su strada di motociclismo dell’epoca, addirittura inferiore. Come si spiega?

Infine un’ultima domanda: conoscevo l’esistenza di un albero a camme ancora più spinto dello sport, ma non pensavo che raggiungesse dei valori così estremi come quel “2 + 2”.
Immagino richiedesse anche carburatori più grossi…
Che valori di coppia e potenza raggiungeva il 3 1/2 con quella fasatura?
Mi piacerebbe provarne uno, deve essere veramente una bella belvetta scorbutica!

Un lampeggio a tutti.

A.