Riprendo da più avanti, alla luce dei 2 post che nel frattempo hai aggiunto, poi continuo il discorso precedente.
Il mio carburatore è siglato PHBL 24 AS. Non conosco la taratura, dovrei smontarlo; alla prima occasione lo faccio e ti giro i dati.
Ha solo un leggero vuoto nell'apri/chiudi/apri tra le curve, per il resto sembra andare bene.
Avevo letto altrove del suggerimento di ZetaZeta sulla possibilità della biella storta; dovrebbe però essere storta parecchio, tanto da dare anche altri inconvenienti, ma è sicuramente possibile.
Non ho ancora scoperto se la lubrificazione della testa passa per le aste o altrove, ma sicuramente potenziali vie di ingresso le hai già prese in considerazione tutte.
Al momento la mia parte termica, a parte una certa perdita di olio dalla guarnizione testa, non sembra malaccio però verrà sicuramente il momento di dargli un'occhiata. Al momento mi accontenterò di misurare la pressione di compressione con l'aiuto di qualche volontario alla pedivella.
Sembra molto bella e curata anche la tua special, è sicuramente doveroso sistemare il problema del motore.
Vedendo posizione di manubrio e pedane mi chiedo se gli avambracci non siano troppo sollecitati, già la mia, che è sicuramente meno estrema, mi ha costretto ad un po' di pesistica per non dovermi fermare ogni 10 km
. Forse mi faccio una ragione delle manopole alquanto paffute...
Mi sembra più che accettabile la scelta della forcella, sicuramente più performante della sua.
In una foto si vede una batteria, molto bassa. Io ho acquistato un falso che cerca di replicare l'originale, ma ostruisce un poco l'area intorno al cornetto.
Continuando invece il discorso precedente, la mia forcella, che per il problema lamentato è praticamente apposto, in compenso, adesso che c'è, ha cominciato a perdere olio da uno stelo. Lo metterò nella lista dei particolari che allontanano un po' la moto dalla perfezione millantata dal venditore...
Credo che Motociclismo menzioni un'inesattezza sul numero di dischi della frizione, stando al catalogo in mio possesso e a quanto riscontrato fisicamente sulla mia moto.
Motociclismo menziona 4 conduttori e 5 condotti, dal catalogo si vedono 5 conduttori e 6 condotti di cui l'ultimo è parte integrante del piatto reggispinta.
Chi ha assemblato il mio motore ne ha impiegato 4 + 5, salvo aggiungere a mo di spessore un ulteriore disco in acciaio senza spinature, ne interne ne esterne e spessorare le molle con rondelle di un paio di millimetri, il tutto palesemente non originale; la frizione però slittava (con buona pace della perfezione).
Ho provato a sostituire il disco alieno con uno tornito in ergal, allo spessore di una coppia di dischi originali ed anche mantenendo gli spessori delle molle il problema non è risolto totalmente.
Ho quindi cercato in rete il pacco frizione imbattendomi in mille trabocchetti in quanto effettivamente Surflex ed eventuali derivati attribuiscono al 250 almeno tre frizioni diverse, anche con molle a tirare, come ad esempio quella del mio Tresette.
Alla fine sono arrivato alla conclusione che quella giusta (almeno per la mia moto e presumo anche per la tua 'serie') sia questa:
corrispondente al catalogo:
Altra perplessità è a riguardo del trafiletto in cui si dice che venisse prodotta in un unica variante denominata unicamente GI. C'erano optionali parafanghi più leggeri e forse paragambe e altri lamierati.
Sulla base delle ricerche in rete che ho fatto io risulta invece che almeno in Francia ne venissero vendute due versioni: una come la tua, detta Sport, ed un altra
con i sopraccitati lamierati detta Gran Turismo. Ma... differivano inoltre almeno per il rapporto della prima, e per il rapporto di compressione.
Ammesso che venissero commercializzati anche in Italia, possibile che venissero venduti con la stessa sigla?
Stando ad un cultore francese del modello esistevano chiaramente i distinti modelli GI e GTI.
Racconta inoltre che furono importati 18 esemplari, realizzati su richiesta dell'importatore, molto più performanti.
Edited by osvaldo1961 - 7/5/2023, 18:54