| Ciccio, grazie per la fiducia, non mi considero un esperto di olio, e mi limito a riportare quanto riferitomi da persone che considero più attendibili di me. Le cose tecnologiche cambiano e potrei anche riportare informazioni superate dai tempi...
Il Castrol XL era consigliato negli anni '60, quando andò fuori produzione si passò a consigliare prima il GTX, e poi, quando anche questo andò fuori produzione, il GTX2. Non conosco la viscosità del Castrol XL, mentre GTX e GTX2 erano venduti come multigrado, senza specificare la viscosità, almeno a mia memoria.
Il manuale officina del Corsarino, edito dal Motoclub, consiglia l'uso di olio minerale 10-40, ritengo con cognizione di causa. Personalmente passo da 10-40 a 20-50 a seconda della stagione.
L'olio sintetico va bene per motori moderni, e non è adattissimo a motori datati, i cui componenti venivano lavorati con macchinari che non avevano la precisione di quelli moderni, per cui le tolleranze sono più "lasche", e gli si addice meglio l'olio minerale. Inoltre la frizione del Corsarino non lavora bene con l'olio sintetico. Il cilindro in ghisa a sua volta gradisce il minerale.
Il semisintetico è adatto ai motori della sua generazione, quelli con pezzi ancora lavorati con macchinari con un certo margine di grossolanità, ma con moderni cilindri "cromati".
Riassumendo, a ogni motore l'olio della sua epoca, minerale per quelli più datati, sintetico per quelli più moderni, semisintetico per quelli "di passaggio". Concordo assolutamente sull'olio espressamente per moto 4T e non per auto o scooter. Il Corsarino è un muletto e si ciuccia di tutto, ma non è un buon motivo per maltrattarlo.
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