Posts written by northwest

Prova a misurare l'impedenza ai capi della bobina di accensione. Devi staccare il filo verde proveniente dallo statore dalla morsettiera e fra quello e massa devi trovare almeno 190 / 200 ohm. Se il valore è più basso difficilmente si accenderà.

Non conosco assolutamente il Corsaro, tantomeno la versione regolarità, ma normalmente, sulle lampadine a doppio filamento 5/21W, quello da 5 W è per la luce di posizione mentre quello da 21 per lo stop. Questo in genere è valido su tutte le moto, a parte quelle moderne, e su molte auto.

La cinghietta si trova anche nei magazzini di forniture industriali. L 124 075

Benvenuto. Prima di riaccenderla, dopo vent'anni di fermo, sostituisci almeno la cinghia della distribuzione.

Da quel poco che so è sbagliato prelevare la tensione dalla bobina di accensione. Mi sembra ovvio che quando chiudi verso massa per far accendere lo stop, mandi a massa l'accensione e il motore si spegne. È giusto l'altro collegamento, ma se si smorzano le altre luci, o c'è un problema di assorbimento oppure la batteria è quasi scarica.

Quelle originali sono fatte con materiale sintetizzato ma se prodotte in bronzo vanno altrettanto bene.

Una cosa è certa, cioè hanno fatto un po' di confusione. Per le mie mani sono passate cinque 3 1/2 delle quali tre sport e due GT, nonché una 500 stradale. Le tre sport e la 500 avevano la prolunga solo a sx mentre delle due GT solo una l'aveva, sempre a sx. Nessuna l'aveva a dx.

La scheda dice così ma non l'ho mai visto.

Quel prolungamento del collettore era stato pensato per migliorare l'accordatura del sistema di scarico e, almeno inizialmente, era stato fatto solo sulla sport. Comunque si trova sul collettore del cilindro n. 2, cioè quello posteriore.

Qualcuno che ne sa di più argomenterà in modo appropriato, ma secondo me la funzione di quelle molle è quella di richiamare in chiusura le valvole gas quando si rilascia la mamopola, più o meno velocemente a seconda della forza esercitata. Pertanto al tuo posto non mi porrei troppi problemi e l'unico accorgimento che adotterei è quello di montarne due uguali.

Allora, se quello che preme a te è di poter reimmatricolare la moto, come ha già detto p&s, non è necessaria alcuna visura, si può fare ugualmente. Segui la procedura B della F.M.I. Per iscriverla al loro registro storico e successivamente fai la pratica per una nuova immatricolazione, naturalmente ottenendo una targa nuova. Dopo aver ottenuto l'iscrizione alla FMI dovrai recarti alla motorizzazione per una visita e prova, ovviamente quando avrai la moto finita e funzionante. Se andrà tutto bene verrà rilasciato un documento per poter immatricolare la moto.

Benvenuto. Se riesci posta qualche foto delle tue belle. Usando la nuvoletta FFU è facile.

Quando avevo la roulotte, la targa me la facevo io perché loro ti davano, quando te la davano, un pezzo di lamiera di alluminio gialla e poi ti dovevi arrangiare con i caratteri comprati in cartoleria. Ti sembra serio? E io la facevo bene, mentre si vedevano in giro certe interpretazioni artistiche........ed ogni volta che cambiavo la macchina dovevo rifare la targa. Da qualche anno hanno posto rimedio stampando le targhe per i rimorchi con la sigla iniziale XA, rendendo di fatto i rimorchi stessi dei veicoli indipendenti col loro documento, o libretto che dir si voglia, liberi di essere agganciati a qualunque motrice senza il bisogno di fare papocchi con targhe appese con l'elastico.
Tornando al nostro caso, penso che chiunque possiede una motocicletta o un'automobile d'epoca sarebbe più felice se potesse averla con la targa del periodo, e sarebbe disposto a pagare anche il costo pari a una nuova immatricolazione. Questo non è possibile in quanto lo stato, tramite la motorizzazione e il poligrafico non offre questo servizio, così si è costretti a ricorrere alle ditte specializzate, le quali ovviamente mettono le mani avanti dichiarando che si tratta di riproduzioni per uso ornamentale e non regolari per la circolazione.
Nel mio caso la motorizzazione mi ha fatto il libretto nuovo con la targa originale ma non mi ha fornito la targa per cui ho provveduto da me, e non penso che qualche tutore dell'ordine troppo zelante faccia storie, anche perché si vedono in giro quantità di targhe originali prive della stellina e in condizioni pietose.

Lo sappiamo, ma se la motorizzazione mi ha fatto il libretto con la targa vecchia e il poligrafico non me la fa, automaticamente diventa ufficiale quella riprodotta. Non facevano neppure quelle ripetitrici dei rimorchi prima che adotfassero la sigla XA.

È pacifico che la vecchia targa non esista più, ma se si riesce, come è successo a me, a fare il nuovo libretto con quel numero, basta poi farsela riprodurre da una di quelle ditte, tipo EnnePi.
Dipende anche da come è stata demolita e perché, o se è stata solo radiata per il mancato pagamento dei bolli. Per questo sarebbe importante una visura. Se invece ti accontenti della targa nuova basta che tu segua la procedura B della F. M. I.