Posts written by rrr1980

Le prime serie del 3 ½, credo almeno fino al 1977, impiegavano delle pipette automobilistiche in bachelite della Bosch, codice 0 356 100 021 (vedi foto).








Come si può vedere dalle scritte, hanno incorporata una resistenza da 1000 ohm che credo serva da antidisturbo.

Mi piacerebbe trovare la versione senza resistenza, ma purtroppo occorrerebbe un vecchio catalogo.

Ho provato anche a cercare su internet variando a caso le ultime cifre del codice, ma escono modelli di forma diversa e comunque sempre con resistenza.

Eppure dev’esserci la versione “senza filtro”.

Qualcuno riesce ad aiutarmi?

A favore del cuscinetto 6206 in luogo della bronzina di banco, esprimo un paio di mie modestissime opinioni.

Per prima cosa il cuscinetto è un ricambio generico reperibile da qui all’eternità; poi, come accennava Paolo 500, l’eliminazione della bronzina di banco garantisce la maggior durata di quelle di biella.
Mi spiego meglio. Nel motore in questione abbiamo i tre punti da lubrificare disposti in serie: è naturale che con la normale usura il flusso d’olio andrà via via aumentando ad opera della valvola, ma, paradossalmente, questo non è un bene.
È infatti dimostrato che i fori di lubrificazione della bronzina del cilindro posteriore, essendo immediatamente a valle del gomito formato dai condotti interni all’albero, sono attraversati da una portata d’olio decrescente coll’aumentare del flusso. Questo provoca l'usura precoce della bronzina interessata. Vi sono motori, soprattutto della serie 500, che, aperti, mostrano la bronzina dell’anteriore più che buona e quella del posteriore fusa. E senza avere sulle spalle percorrenze epiche.
Il 350 soffre meno di quest’inconveniente, ma io stesso ho sempre trovato la bronzina del posteriore più usurata dell’altra.
Credo pertanto che mantenere bassa la portata dell’intero circuito (e quindi, in soldoni, ridurre il numero di bronzine eliminando quella di banco) sia salutare.
Volendo possiamo proseguire, l’argomento è appetitoso; non voglio però ammorbare chi legge.

Molto interessante, comunque, la soluzione con anello di anticorodal proposta da Furetto.

Edited by rrr1980 - 14/4/2021, 23:16

Gira voce che la bronzina di banco sia quella dell'albero a camme del Fiat 1300/1500, ma non ho mai verificato.

Per bronzina naturalmente s'intende il solo anello interno, non il portabronzina con i tre fori filettati che naturalmente è un pezzo specifico.

Qualora invece si utilizzi il cuscinetto, il perno va inizialmente portato a 30,10 col tornio, poi vanno tappati i fori della lubrificazione con delle spine in alluminio e Loctite, quindi finito di rettifica a 30,03. Non ricordo però il valore dello spallamento.

Sono lavori che devono esser fatti da gente all'altezza per evitare di danneggiare l'albero e renderlo irrecuperabile.

[/QUOTE] Grande Riccardo! così dopo 24 revisioni ne guadagnerai una gratis! dovrai solo aspettare 48 anni ma nel 2069 avrai la tua ricompensa... [/QUOTE]


Non solo è questione di spesa, l'essere tirchi è anche esercizio d'estetica...

Non mi stupisco.

Io compenso (in parte) gli aumenti portando il mezzo a revisione il primo giorno utile del mese immediatamente successivo a quello di scadenza, così da "guadagnare" un mese ogni due anni.

Una magra rivincita, ma meglio di niente...

Non credo dipenda solo dalla lunghezza dello scarico (Lambertini mi parlò dell'architettura stessa del motore, ma ora non voglio dilungarmi), fatto sta che l'anteriore è sempre grasso, o quantomeno più irregolare.

Meglio quindi effettuare le misurazioni sull'altro, ad usum delphini.

Sempre passata a mani basse con un'accortezza: la sonda nello scarico sinistro.

Penso di sì, ma la 90/90 non è quella che "accorcia i chilometri"?

A proposito di gradazioni dell’olio, capita solo a me di riscontrare delle enormi differenze nel funzionamento di forcella ed ammortizzatori tra estate ed inverno?

In previsione del cambio gomme, mi sono rivolto all’internet per risparmiare il più possibile e se al posteriore sono ormai stabilmente orientato sull’Heidenau K36 4.10 x 18, all’anteriore per la prima volta mi appaiono due opzioni, simili come aspetto ma piuttosto distanti come prezzo.

Sono:

la Metzeler ME11, che ho impiegato finora e con la quale mi sono trovato bene




e la Mitas H04, simile ma molto più economica





Qualcuno di voi l’ha provata?

Beh, allora non è un gran problema. Sistemare la frizione è alla portata di chiunque, tanto che mi sembra quasi offensivo darti istruzioni puntuali. Qualche accorgimento però voglio indicartelo.

- lava i dischi con trielina, devono essere belli secchi;

- qualora tu cambiassi il paraolio interno, montane uno nuovo rigorosamente senza parapolvere, e togli anche la molletta che stringe il labbro;

- utilizzando opportuni spessori, porta a zero il gioco assiale della campana rispetto al mozzo, ma assicurati tuttavia che le due parti non leghino.

Ci sarebbero modifiche più “evolute”, ma non voglio ammorbare né te né i lettori.

Le dentature del cambio sono realizzate in modo che la trazione concorra a mantenere ben saldo l’innesto. Pertanto, in presenza di una frizione che trascina, la trazione residua peggiora notevolmente il funzionamento del cambio.

Se la mia diagnosi è corretta, dovresti anche avere difficoltà a trovare il folle da fermo, col cambio che tende a saltare dalla seconda alla prima e viceversa.

Un’ulteriore conferma potresti trovarla provando a cambiare solo pelando il gas senza tirare la frizione (do per scontato che tu ne sia capace): se le marce entrano bene la colpevole è sicuramente quest’ultima.

Ciao tribikes,

il fatto che col filo tirato al massimo il cambio non migliori non assolve la frizione, che potrebbe ugualmente non staccare e quindi rendere difficoltosi gli innesti.

La prova da fare è la seguente.

Con motore al minimo e coperchio frizione smontato, innestare la prima marcia e rimettere subito in folle, senza MAI mollare la frizione.

Se il piatto riprende immediatamente a girare, la frizione trascina ed è molto probabile che sia questa la causa del difetto che riferisci.

Naturalmente vanno controllati anche gli snodi dei leveraggi e la loro corretta registrazione.

Facci sapere.

Il bordo dell'alloggiamento di quella boccolina è ribattuto. Capita spesso che si muova, basta ripassare la ribattitura.

Ti ringrazio tanto.

Ma il MOR A4 non è alluminio? E soprattutto, non sarà ad acqua come il MOR A7?


Avresti una foto della moto, così, per curiosità?