Morini Club Roma

trasduttore taroccato

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piero57
view post Posted on 20/10/2012, 08:33 by: piero57
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CITAZIONE (bevotroppo @ 19/10/2012, 14:59) 
Caro Piero
Penso che tu abbia ragione ma l'intenzione era di creare un "sostituto" all'originale senza dover cambiare entrambi (anche se con quel prezzo... ) e francamente non so se sia possibile spostare così tanto il pick-up ma la prova andrebbe fatta.
Mi intriga però la possibilità di una regolazione indipendente dell'anticipo e volendo si potrebbe anche:

inserendo il condensatore C1 aumenta l'inclinazione della linea dell'anticipo (anticipa più velocemente all'aumentare del numero di giri),
inserendo il condensatore C2 diminuisce l'inclinazione della linea dell'anticipo (anticipa meno velocemente all'aumentare del numero di giri),
almeno questo dice la logica (e gli schemi delle centraline Ducati): chi ha particolari esigenze può provare.
Riguardo le tue ultime considerazioni economico-filosofiche, purtroppo non posso che essere d'accordo con te: il costo di un componente non cambia con il suo valore elettrico e quindi le nostre CDI dovrebbero costare come quelle della Vespa, ma di mezzo ci sono ragioni commerciali, di quantità etc. etc. ma alla fine in "quel posto" la prendiamo sempre noi!

Per poter stabilire a tavolino le variazioni di anticipo con la rete compensatrice in ingresso del trasduttore, ci vorrebbe il modello elettrico del captatore inserito nella rete che hai pensato. Poi, regime per regime, con un simulatore analogico, vedere come cambia la forma d'onda d'uscita. Come sai, questa forma d'onda serve come tensione d'innesco per l'SCR. Mettendo su un grafico, ad ogni regime. la forma d'onda ottenuta, la tensione d'innesco dell'SCR ed il punto corrispondente al PMS si puo' misurare l'anticipo in millisecondi della scintilla rispetto al PMS. Pero' forse e' meglio fare le prove sul motore... :) :)
Invece la cosa buffa e' che esistono un certo numero di queste accensioni CDI semplici che sono praticamente tutte uguali. Quello che cambia e', quasi sempre, la rete d'ingresso per adattarsi alle varie esigenze di anticipo. Pensa se uno invece progettasse la rete "comune" tutta uguale (diodi, SCR, condensatore,..) e poi ci mettesse una scheda "estraibile" a seconda dei modelli. Chiaramente uno si puo' fare un 3 1/2 con i valori di serie e poi, cambiando la schedina, fare i propri esperimenti con altri valori di anticipo.
Stiamo parlando di "preistoria" ovviamente, anche qui bisognerebbe "passare al digitale"... :)
 
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187 replies since 18/10/2012, 22:15   12549 views
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